lunedì 30 agosto 2010

Buongiorno!



Sono tornato! Dopo fiere e scorribande per i villaggi di queste contee, sono nuovamente davanti a questo schermo luminoso che mi deve almeno un paio di diottrie!
Sono stato nella stupefacente Puglia con un breve guizzo in Basilicata.
Beh, che dire, andateci e mi direte. Come sempre, le parole sono versi inutili per l'incanto del cuore.
Vi lascio con due libri che vorrei conigliarvi. Il primo è un long seller che mi capita tra le mani da troppi anni perchè sia un caso, e così, finalmente, ho deciso di leggerlo. Molti di voi lo conosceranno e non per niente continua ad essere venduto da più di sessant'anni. Il libro è Autobiografia di uno Yogi di Paramhansa Yogananda.
L'ho finito giusto questa notte ed è davvero interessante, stupefacente e colmo di aneddoti, incontri e storie pazzesche. E' un libro che ad ogni frase, ad ogni capitolo ti apre un pò la mente, in qualche modo ti regala piccole e grandi illuminazioni. E questo vale il "viaggio" intero.
L'altro, invece è uscito da poco, scritto da Fabio Geda, un giovane torinese. Sta avendo, giustamente, un notevole successo perché il libro è scritto bene e il lettore si immedesima subito nel protagonista. Enaiatollah racconta la propria storia a Fabio, che provvede a trascriverla. E' una storia vera e autentica che racconta le mille peripezie, spesso tragiche e drammatiche, della fuga dall'Afghanistan dei giorni nostri. Il titolo è Nel mare ci sono i coccodrilli - Storia vera di Enaiatollah Akbari. Non perdetelo!

Pace.