mercoledì 15 dicembre 2010

Charles Bukowski

Un uccello azzurro

Nel mio cuore c'è un uccello azzurro che
vuole uscire
ma con lui sono inflessibile,
gli dico: rimani dentro, non voglio
che nessuno ti
veda.

nel mio cuore c'è un uccello azzurro che
vuole uscire
ma io gli verso addosso whisky e aspiro
il fumo delle sigarette
e le puttane e i baristi
e i commessi del droghiere
non sanno che
lì dentro
c'è lui

nel mio cuore c'è un uccello azzurro che
vuole uscire
ma io con lui sono inflessibile,
gli dico:
rimani giù, mi vuoi fare andar fuori
di testa?
vuoi mandare all'aria tutto il mio
lavoro?
vuoi far saltare le vendite dei miei libri in
Europa?

nel mio cuore c'è un uccello azzurro che
vuole uscire
ma io sono troppo furbo, lo lascio uscire
solo di notte qualche volta
quando dormono tutti.
gli dico: lo so che ci sei,
non essere
triste

poi lo rimetto a posto,
ma lui lì dentro un pochino
canta, mica l'ho fatto davvero
morire,
dormiamo insieme
così col nostro
patto segreto
ed è così grazioso da
far piangere
un uomo, ma io non
piango, e
voi?

martedì 7 dicembre 2010

La fine è il mio inizio: un biopic su Tiziano Terzani


Le riflessioni di tutta una vita, condivise tra Tiziano Terzani e suo figlio Folco, colte in una pellicola che porta la firma del regista Jo Baier. Il progetto nasce dalla sceneggiatura a quattro mani di Folco Terzani e Ulrich Limmer, che hanno tradotto in scene un'opera-dialogo, raccogliendo e rievocando le esperienze di vita e le convinzioni più intime dello scomparso giornalista. Pistoia, Pracchia e Orsigna hanno ospitato i set, che ripropongono fedelmente i luoghi degli ultimi periodi della vita di Terzani. La produzione Collina Film, con questa scelta, ha voluto sin dai primi momenti, ritrovare l'originalità dei panorami e delle atmosfere, optando per i luoghi delle reali vicende. Ad interpretare i ruoli intensi e complessi di Tiziano Terzani e del figlio Folco sono stati chiamati Bruno Ganz e Elio Germano, entrambi premi David di Donatello. Molte sono state le realtà coinvolte nel progetto, a partire dal Comune di Pistoia, che ha co-promosso il film e l'azienda USL 3, che ha messo a disposizione alcuni locali per le scene all'interno dell'Ospedale del Ceppo, sono la Polizia Municipale, la Croce Verde, la Toscana Filmcomission. Altrettanto importante è stato il supporto che la popolazione di Pracchia e dell'Orsigna hanno voluto spontaneamente offrire.